Si è tenuta il 14 dicembre presso il Politecnico di Milano la Convention di GBC Italia , che ha riunito la comunità dei professionisti del green building per discutere del futuro delle costruzioni e più in generale del fenomeno della green economy in Italia e nel Mondo. Oltre 100 le persone presenti provenienti dal mondo profit, associativo e accademico. Un’intera giornata all’insegna della sostenibilità del costruito che si è conclusa con l’assemblea dei soci guidata dalla nuova leadership di Giuliano Dall’Ò.
La giornata si è aperta con un momento di confronto che ha fatto il punto sui cambiamenti in atto sia sul piano nazionale che internazionale.
“GBC Italia ha delle enorme potenzialità, facciamo parte di un network europeo, ma anche del network mondiale del World GBC.” Ha dichiarato Il nuovo presidente di GBC Italia Giuliano Dall’Ò che ha presentato e valorizzato l’associazione con tutte le sue potenzialità. “Il lavoro che portiamo avanti per diffondere la certificazione degli edifici non riguarda semplicemente l’ottenimento di una targa, ma è molto importante per tutto il percorso che i protocolli implicano: il fatto che un cantiere venga organizzato in un certo modo, che ci sia una garanzia e che tutto avvenga in assoluta trasparenza. Dobbiamo, inoltre, passare dall’edificio sostenibile all’abitare sostenibile che comporta una filosofia più ampia.”
“Ci sono tutti gli elementi per un rilancio di GBC Italia perché c’è un clima unitario di persone fortemente formate e preparate – ha dichiarato Gianni Silvestrini, former president di GBC Italia – Dobbiamo lavorare unitamente per raggiungere gli obiettivi ambiziosi indicati dalla Strategia Energetica Nazionale che ha inserito il tema della Deep Renovation, la riqualificazione spinta degli edifici. La tematica verrà ulteriormente sottolineata nel programma Clima ed Energia che nei prossimi mesi dovrà essere predisposta ed inviata Parigi. Inoltre l’economia circolare pone l’attenzione sui prodotti e gli scarti dell’edilizia. Decarbonizzazione ed economia circolare definiranno i prossimi percorsi virtuosi in cui GBC Italia dovrà svolgere un ruolo molto importante.”
Da oltre oceano arrivano anche gli auguri di buon lavoro di Mahesh Ramanujam, Presidente USGBC GBCI che manda i suoi saluti alla nuova leadership del presidente Giuliano Dall’Ò, rimarcando la stretta partnership che unisce i due GBC.
Molti i relatori che si sono susseguiti nella tavola rotonda che è stata moderata da Marco Mari, Vicepresidente di GBC Italia. “L’Italia è un Paese competitivo riconosciuto a livello mondiale per la innata propensione alla qualità e alla bellezza dei dettagli – ha dichiarato Marco Mari durante la moderazione del tavolo – Forse non tutti sanno che l’Italia è uno tra i Paesi più avanzati del G20 per quanto riguarda le tecnologie, i servizi e la gestione dell’energia e dell’ambiente. Il green building italiano si distingue per eccellenza. Il mercato dei green building muove un triliardo di dollari nel mondo e sta continuando a crescere anche in Italia.”
Molti i temi toccati nella tavola rotonda: dai Criteri Ambientali Minimi per l’Edilizia alla mobilità sostenibile e intermodale; dal restauro sostenibile attraverso il protocollo di certificazione per gli edifici storici GBC Historic Building alle buone pratiche del territorio di Milano e del Chapter Veneto Friuli Venezia Giulia.
Sono intervenuti alla tavola rotonda: Silvano Falocco, Direttore Fondazione Ecosistemi, Mauro Irti, Ance l’Aquila – Commissione Innovazione Tecnologica e Bioedilizia, Gloria Zavatta, Comune di Milano – Direttore AMAT, Andrea Grilletto, Direttore Assorestauro, Lorenzo Radice, Ferrovie dello Stato Italiane – Responsabile Sostenibilità e Mauro Roglieri, Segretario Chapter Veneto Friuli Venezia Giulia di GBC Italia.
Con ognuna delle organizzazioni invitate, in un clima costruttivo e di reciproca stima, sono stati identificati i prossimi passi operativi per estendere le attuali collaborazioni e introdurre le importanti competenze della community GBC Italia in tanti prossimi gruppi di lavoro e commissioni dedicate alla green economy.
La sezione della mattina si è conclusa con la Cerimonia di Premiazione dei GBC Italia Awards 2017. Una celebrazione che ha dato evidenza dei lavori e della crescita del movimento green dell’edilizia sotto più fronti. Un’occasione per conoscere le eccellenze del costruire sostenibile e la community dei green builders. I progetti proclamati vincitori sono:
- Per la categoria Leadership in Green Building Design e Performance il premio è stato conferito a Manens Tifs per il Nuovo Centro Direzionale Lavazza che si trova a Torino, certificato LEED.
- Nella categoria Leadership di Impresa e Sostenibilità si è contraddistinta Habitech per la costante attenzione alle tematiche ambientali e di edilizia sostenibile che mette in pratica con programmi di Corporate Social Responsability.
- Per la categoria Leadership in Green Building nel settore pubblico è stato proclamato vincitore il Comune di Orio al Serio candidato dal socio Marchingenio con il progetto GREEN INNOVATION PARK. Un progetto di riqualificazione di un’area abbandonata e degradata che vuole essere restituita alla cittadinanza, creando una piattaforma verde sostenbile e ludica.
- Il Premio Mirna Terenziani dedicato alle donne della comunità di Green Building Council Italia è stato assegnato a Donatella Diolati dell’Università di Ferrara con il progetto LANDSCAPEBIM che trasferisce l’utilità del BIM Building Information Modeling nell’ambito della rigenerazione e pianificazione urbana.
- ll Premio Chapter dell’Anno è stato assegnato alla squadra dei soci del Chapter Lombardia. La sezione territoriale lombarda di GBC Italia si è impegnata su più fronti: dall’organizzazione di eventi alle attività di advocacy; dalla formazione alla firma di numerose partnership con enti e associazioni del territorio; il tutto senza tralasciare l’aumento del numero dei soci e le attività di comunicazione. Ha ritirato il premio il segretario del Chapter Alessandro Lodigiani.
L’evento è stato anche l’occasione per annunciare una ulteriore novità: il premio leadership in green building nel settore pubblico il prossimo anno sarà intestato alla memoria del fondatore ed ex presidente Mario Zoccatelli, come riconoscimento dell’incredibile operato svolto nello sviluppo della community italiana del green building.
La convention si è chiusa nel pomeriggio con l’assemblea riservata ai soci. Il nuovo presidente Giuliano Dall’Ò, e il Vicepresidente Marco Mari, in carica da poco più di un mese, hanno guidato i lavori e illustrato insieme agli altri consiglieri del Comitato Esecutivo tutte le attività che GBC Italia sta portando avanti in un clima sereno, unitario e propositivo per raggiungere i nuovi e sfidanti obiettivi del prossimo triennio.
Fonte : GBC Italia