di Paola G. Lunghini
In occasione della Cena natalizia di Assimpredil Ance, la sera dell’ 11 dicembre a Milano, è stato distribuito a tutti i partecipanti ( quasi 500, tra Associati e Ospiti) il volumetto “ Uno sguardo al futuro. In ricordo di Claudio De Albertis” ( cfr in allegato la copertina) , scomparso il 2 dicembre 2016.
Inutile dire chi e cosa sia stato Claudio, lo sanno tutti : al di là del suo ruolo nella società di costruzioni di famiglia , la Borio Mangiarotti, era Presidente di Ance e della “Triennale” di Milano. Personaggio dunque di primo piano nella vita imprenditoriale e associativa nazionale, e della cultura anche internazionale.
Questa seconda edizione del volumetto , stampato nel novembre 2017, contiene – al di là dei suoi “ cenni biografici “ – diversi “ contributi” sotto forma, appunto, di ricordo : a firma di Gabriele Buia, attuale Presidente di ANCE, dei figli di Claudio ( Edoardo e Regina), di Aldo Mazzocco (già Presidente di Assoimmobiliare, ora CEO e DG di Generali Real Estate ) , e altri …
Il libro è introdotto da Marco Dettori, Presidente di Assimpredil Ance . Il quale ha “preso il palco” a metà circa della Cena ut supra . Due parole sole, ma ben dette e commosse, nell’ everlasting memory di Claudio, cui è seguito un lungo e affettuoso applauso a Claudio indirizzato.
Poi , uno “sprone” alla categoria dei costruttori presenti , auspicando un 2018 migliore; e la proiezione di un breve filmato, davvero bello e “ veloce” , su l’ anno che sta chiudendosi per l’ industria milanese delle costruzioni, e con la “ visione” della Milano che verrà, al 2030.
PS : ho conosciuto Claudio De Albertis tanti anni fa, quando egli muoveva i “ primi passi” in ambito Assimpredil; e l’ ho giornalisticamente seguìto in tutta la sua “ strada” istituzionale. Di una cosa sono certa: lui sapeva di essere apprezzato e benvoluto. Ma di una cosa sono ancora più certa : non avrebbe mai immaginato QUANTO. Lo sa solo adesso.