Housers, fintech che sta democratizzando l’investimento immobiliare, lancia oggi la prima campagna di real estate crowdfunding nella città di Firenze. Con oltre 1 milione di euro già finanziati nella capitale Lombarda, la piattaforma sceglie Firenze per offrire agli utenti provenienti da oltre 100 nazioni una nuova città per ampliare l’offerta nel Bel Paese.
La settima opportunità di investimento italiana, dopo i primi cinque progetti residenziali e uno commerciale, è un immobile nel cuore di Santo Spirito-San Frediano, considerato dalla guida Lonely Planet uno dei quartieri più cool al mondo. A poche centinaia di metri da Palazzo Pitti e dal Ponte Vecchio, l’immobile sarà ad uso turistico: a finanziamento concluso l’appartamento verrà affittato per brevi periodi, sfruttando le potenzialità e il prestigio della zona in cui è ubicato.
La scelta di espandere l’offerta con immobili nelle principali città Europee segue il principio della diversificazione. A questo proposito la piattaforma, attraverso cui sono già stati investiti più di 36 milioni di euro da oltre 72.000 utenti, ha inoltre di recente rilasciato una nuova funzionalità che permette di valutare autonomamente il proprio grado di diversificazione degli investimenti.
«L’ingresso nel mercato italiano – ha detto Giovanni Buono, CEO di Housers Italia – è stato un successo al di sopra delle nostre aspettative, sia a livello di accoglienza degli utenti italiani sia per la mole di investimenti e rapidità di finanziamento degli immobili proposti. Firenze è un mercato che con il suo ampio respiro internazionale si sposa perfettamente con il profilo di Housers. L’obiettivo a lungo termine è raggiungere i 500.000 utenti nei prossimi due anni, mentre il breve è lavorare sull’innovazione dei processi per rendere ancora più competitiva la piattaforma che già da gennaio 2018 utilizzerà tecnologie blockchain».