L’assemblea degli Azionisti di Risanamento S.p.A. riunitasi in data 13 aprile, in prima
convocazione, sotto la presidenza del Dott. Claudio Calabi, ha approvato il bilancio relativo
all’esercizio 2016, deliberando di riportare a nuovo la perdita di esercizio pari ad euro
40.396.962,11.
Tale perdita, unitamente alle perdite degli esercizi precedenti pari a euro 108.494.106,38 ed
alle altre riserve (negative) pari a euro 1.140.524,91, ha comportato una riduzione del capitale
sociale ad euro 232.269.910,35, in misura superiore al terzo del medesimo, integrando quindi
la fattispecie di cui all’art. 2446 del codice civile. Quindi l’assemblea,
preso atto della relazione
degli amministratori redatta ex art. 2446 del codice civile e art. 74 del regolamento emittenti,
ha altresì deliberato di rinviare all’assemblea di approvazione del bilancio di esercizio al 31
dicembre 2017 l’eventuale adozione, ricorrendone i presupposti, dei provvedimenti previsti
dall’art. 2446 comma 2, del codice civile.
All’Assemblea è stato presentato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2016. Il risultato netto
di Gruppo al 31 dicembre 2016 si presenta negativo per 65,5 milioni di euro a fronte di una
perdita netta registrata nell’esercizio precedente pari a 48,4 milioni di euro.
L’Assemblea ha approvato la Politica in materia di remunerazioni ai sensi dell’art. 123 ter D.
Lgs.58/98.
L’assemblea ha infine conferito alla società KPMG S.p.A. l’incarico di revisione legale dei
conti di Risanamento S.p.A. per gli esercizi 2017-2025.
Fonte : Company